In Italia sono pochissimi i casi di LCA applicati alle costruzioni. Perché questo ritardo?
[Manuela Ojan, moderatrice della community Metodi e materiali per costruzioni sostenibili: LCA ed eco-design]
Per le grandi opere di ingegneria civile e per la realizzazione di importanti interventi infrastrutturali ed edili è stato verificato il potenziale dell’LCA nel fornire risposte a problemi quali:
- la progettazione integrata mirata anche alla sostenibilità;
- la selezione dei materiali a minore impatto ambientale;
- l’individuazione del sistema corretto di gestione dei rifiuti;
- la scelta delle tecniche di uso efficiente dell’energia;
- la strategia di conservazione delle risorse idriche;
- la gestione del fine vita dei manufatti;
- identificazione delle tipologie di impianti di servizio a “basso consumo di risorse”.
Tra i progetti più rilevanti, su scala internazionale, in questa direzione vanno ricordati:
- il Sidney’s Olympic Stadium per i Giochi Olimpici del 2000;
- il Millennium Experience Dome di Greenwich – Londra;la metropolitana di Copenhagen.
In Italia, benché da anni siano disponibili strumenti per l’eco progettazione dei prodotti e per l’implementazione di linee guida per l’applicazione dell’eco-design, sono ancora pochissimi, e ormai datati i casi di applicazione, tra cui i Giochi Olimpici Invernali del 2006 a Torino e la realizzazione dell’Environmental Park, sempre a Torino.
Quali pensate siano le cause di questa mancanza di interesse?
Dateci le vostre opinioni sulla Community C21 Metodi e materiali per costruzioni sostenibili: LCA ed eco-design, la community che vuole costituire un Gruppo d’eccellenza che promuova l’innovazione e l’ecodesign nelle costruzioni, sulla base di un approccio LCA.
