PRESTO LA CARTA D’IDENTITÀ DEGLI EDIFICI

Le case potrebbero presto avere una carta d’identità (CEI, Carta d’identità degli edifici), un documento che contenga tutte le informazioni utili per valutare la sostenibilità e la qualità dell'immobile di riferimento. E’ questa una delle proposte lanciate lo scorso ottobre  al Made Expo e che presto potrebbe essere applicata.

La carta d’identità degli edifici ha un unico obiettivo tenere sotto controllo lo spreco di energia della casa, migliorando l’efficienza energetica della stessa. A preoccuparsi dell’efficienza energetica della propria casa è un numero sempre maggiore di persone:  secondo il Centro di ricerche economiche, sociologiche e di mercato,  infatti, oggi, il 75% della spesa residenziale è destinata alla riqualificazione strutturale ed energetica degli edifici. Una casa efficiente porta certamente dei vantaggi, che non sono solo ambientali: conseguenza immediata di un minor spreco di energia è la riduzione del costo delle bollette. E non solo. Una casa efficiente potrebbe avere anche altri vantaggi: un palazzo che dimostra di risparmiare energia, potrebbe avere un valore fiscale più basso, con una riduzione dell'Imu e delle altre imposte immobiliari.

La carta d’identità dell’edificio aiuterebbe anche in tema di affitti e compravendite. Chi vuole acquistare o affittare una casa, infatti, grazie al documento che indica le caratteristiche energetiche dell’immobile saprà in anticipo anche le spese energetiche che dovrà affrontare.