Fondo Energia: da marzo nuovi strumenti per oltre 31 milioni di euro per lo sviluppo di politiche energetiche in Emilia Romagna

Con un pacchetto di misure provenienti in gran parte del “Fondo Energia”, da marzo saranno attivati finanziamenti per oltre 31 milioni di euro a favore dello sviluppo di politiche energetiche. Del pacchetto di finanziamenti fanno parte 23,75 milioni di euro previsti dal “Fondo Energia”, 845 mila euro per i Comuni aderenti al “Patto dei Sindaci” e ulteriori 6,6 milioni per 24 enti locali che si sono impegnati a realizzare impianti per la produzione energetica da fonti rinnovabili e in interventi per il contenimento dei consumi.

Ai finanziamenti legati al “Fondo Energia” potranno accedere le piccole e medie imprese operanti nei settori (Ateco 2007) dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla persona con localizzazione produttiva in Emilia Romagna. Con un plafond di risorse pubbliche a disposizione del Fondo di 9,5 milioni di euro, derivante dal Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR), il 40% del totale delle risorse sarà pubblico, mentre il restante 60% sarà costituito da risorse messe a disposizione dagli istituti di credito. Il fondo permette di accedere a finanziamenti per un minimo di 75 mila euro e un massimo di 300 mila euro a progetto, di durata fino a 4 anni e agevolati con tasso del 3,25% con provvista mista.                

Ricordiamo che il “Fondo Energia” è un fondo rotativo di finanza agevolata per il finanziamento della green economy, approvato dalla Regione nell’ambito dell’Asse 3 del POR FESR 2007-2013.

Per ulteriori dettagli:

 http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2013/gennaio/Pronto-a-partire-il-nuovo-Fondo-energia-con-24-milioni.

Per maggiori informazioni su “Fondo Energia”:

http://fesr.regione.emilia-romagna.it/che-cose-il-por-fesr.