Certificazione energetica, novità in Sardegna

Dal 1° giugno 2015 la trasmissione dell'Ape potrà avvenire unicamente attraverso posta elettronica certificata (pec). Ogni messaggio di posta elettronica dovrà contenere un solo attestato firmato digitalmente.

Secondo le regole attualmente vigenti, l'Attestato di prestazione energetica (Ape) può essere inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, consegnato a mano presso gli uffici preposti oppure ancora inviato via posta elettronica.

Con la Determina 170/2015, l'Assessorato Industria della Regione Sardegna ha stabilito che, a partire dal 1° giugno 2015, gli Attestati di prestazione energetica (Ape) dovranno essere trasmessi al Servizio energia dell'Assessorato esclusivamente tramite posta elettronica certificata (pec).

Entro 15 giorni successivi alla consegna al richiedente dell'Attestato di prestazione energetica, il certificatore dovrà trasmettere copia del certificato all'indirizzo: industria@pec.regione.sardegna.it. Gli attestati pervenuti con modalità diverse saranno considerati irricevibili.

Attenzione: non saranno più valide le trasmissioni effettuate tramite posta elettronica non certificata e ogni pec dovrà contenere un solo attestato firmato digitalmente e contrassegnato da un nome avente la codifica specificata nell'Allegato 1 alla Determina.

Per maggiori informazioni vedi i riferimenti in basso.

Riferimenti

• Le regole sulla certificazione energetica in Sardegna
in Nextville (Dossier Regione Sardegna)


• Dlgs 19 agosto 2005, n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio sul rendimento energetico nell'edilizia
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)


• Dm Sviluppo economico 26 giugno 2009 Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)


• Determinazione direttoriale 10 aprile 2015, n. 170 - Modalità di trasmissione degli attestati di prestazione energetica degli edifici
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
(Maria Antonietta Giffoni - Nextville.it)