Novità del nuovo Sportello Unico per l’Edilizia

753 Ultima modifica dell'autore su 06/03/2013 - 11:03

A questo sportello il cittadino fa capo per le iniziative le informazioni in materia edilizia; esso costituisce il raccordo operativo tra le amministrazioni e gli organi chiamati ad esprimersi nel corso del procedimento, con conseguente notevole semplificazione per l’interessato,  che sarà sollevato dall’onere di presentare domande distinte e di rincorrere gli uffici preposti.

Esso, infatti, è stato istituito con l'intento del legislatore di creare un unico canale di interfaccia tra amministrazione pubblica e cittadino, non dovendo occuparsi quest'ultimo di dovere presentare varie istanze in vari uffici competenti per territorio o per determinati aspetti specifici.

Lo sportello è rivolto a tutti i cittadini che nell'ambito del territorio comunale hanno intenzione di realizzare un intervento edilizio e ha tutte le funzioni che sono esplicitamente richiamate dal predetto testo unico.

In particolare, il S.U.E. riceve le istanze a firma del committente proprietario o avente diritto sull'immobile e rilascia il provvedimento conseguente ove previsto; ove occorra, sulla scorta della documentazione presentata dal privato interroga le altre amministrazioni tenute a pronunciarsi in ordine all’intervento edilizio, ad esempio, per pareri e autorizzazioni.

Con l'entrata in vigore delle novità in materia di semplificazione, stabilite dal D.l. 83/2012 (art. 13) convertito con Legge 134/2012 (cosiddetto "Decreto crescita"), un insieme di modifiche e procedure più snelle vanno a semplificare varie procedure in materia di presentazione della documentazione amministrativa necessaria (ambito residenziale, ma anche, commercio e attività produttive) e alcune semplificazioni in tema di Scia e Dia, e in particolare proprio l'iter per ottenere il rilascio del permesso di costruire.

Dallo scorso 12 febbraio 2012 anche le imprese edili potranno utilizzare il nuovo strumento per gestire tutte le autorizzazioni, provenienti dalle diverse amministrazioni, per ottenere il rilascio del permesso di costruzione.
I Comuni hanno avuto 6 mesi di tempo per conformarsi ai nuovi adempimenti, e quindi ormai tutte le procedure edilizie dovrebbero essere più snelle e chiare, visto che il nuovo sportello raccoglierà anche i pareri e gli atti delle altre amministrazioni interessate.

E' previsto un termine istruttorio di 60 giorni, ma qualora non si ottenessero i nulla osta delle altre Amministrazioni interessate, il responsabile dello Sportello unico indice una Conferenza di Servizi che, alla fine, potrà anche fornire idonea attestazione rappresentante titolo per la realizzazione degli interventi.

Ing. Enzo Ritto

FONTE:http://www.edilia2000.it

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Scritto da

Antonio Corso

Supporto tecnico